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Una Vela Latina per la pace
Hormiae Mare Nostrum

“Una Vela Latina per la pace” è il titolo del progetto ideato da Hormiae Mare Nostrum, associazione che promuove la conoscenza e la valorizzazione della Vela Latina.

Antico armo con radici profonde nella storia, la Vela Latina è un simbolo di unione tra i popoli: essa, infatti, è stata nei secoli il principale mezzo di comunicazione e scambio nel bacino del Mediterraneo, favorendo la circolazione di merci, uomini, tradizioni, saperi e culture.

L’evento proposto è un’impresa sportiva estrema volta alla sensibilizzazione delle coscienze sul tema della pace, tematica divenuta sempre più urgente.

“Per fare la pace ci vuole coraggio”: è il messaggio di Papa Francesco che muove questo progetto attraverso il veleggiare di Homiae, vela latina di appena 5.4 mt costruita a Stintino nel 1946, protagonista di questa iniziativa.

Un viaggio di oltre 500 miglia, giorno e notte con la sola forza del vento, da Gaeta a Lampedusa, passando per Ventotene, Cartagine e Monastir, per consegnare un messaggio di pace, redatto dal Santo Padre e con esso Il Manifesto di Ventotene “Per un’Europa libera e unita”, redatto nel 1941 da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi durante il confino sull’isola come oppositori del regime fascista.

A bordo Giovanni di Russo, Presidente di Homiae Mare Nostrum, Mohamed Mrad, massimo rappresentante della vela latina tunisina, e Luca Simeone, campione italiano di Vela Latina con Bianca.

A garanzia di sicurezza Hormaie verrà scortata da Fra Diavolo, Mylius 60 reduce dal giro del mondo, dell’armatore Vincenzo Adessi.

Di seguito il programma.

Giovedì 18 luglio
Partenza dal Porto Antico di Gaeta, Molo Santa Maria, davanti la sede dell’Arcivescovato di Gaeta.
Cerimonia inaugurale alla presenza delle Autorità, dell’Arcivescovo di Gaeta S.E. Don Luigi Vari e trasmessa in diretta RAI.
La data è stata scelta per la fase di plenilunio, in modo da poter navigare con la luna piena durante la notte. Alla partenza Hormaie sarà scortata dai diportisti del Golfo e per la prima tappa vedrà la presenza a bordo del Sindaco Di Gaeta, Cristian Leccese.

In serata è previsto l’arrivo a Ventotene, dove sono in programma una serie di eventi con le Autorità locali, fino alla consegna di una pubblicazione in francese del “Manifesto per un’Europa Unita” che verrà poi consegnato alle Autorità Tunisine.

Venerdì 19 luglio
Partenza da Ventotene alla volta di Cartagine (Tunisia).

Lunedì 22 luglio
Sono in corso contatti con il Ministro delle politiche del mare, Nello Musumeci, per programmare una sosta a Favignana (Isole Egadi).

Martedi 23 luglio
Partenza da Favignana per Cartagine.
Al centro del Canale di Sicilia avrà luogo una cerimonia di commemorazione per le vittime ed i dispersi dei naufragi che avvengono in quel tratto di mare. Al lancio di una corona di fiori, seguiranno preghiere sia in rito cristiano che in rito musulmano.

Mercoledi 24 luglio
Arrivo a Cartagine al porto di Sidi Bou Said, incontro con Autorità e diportisti locali.

Giovedì 25 luglio
Consegna alle Autorità del messaggio del Santo Padre e del “Manifesto per un’Europa Unita“.
Trasferimento via terra nel porto di Monastir.

Venerdì 26 luglio
Eventi organizzati dall’associazione gemellata ARMES di Sousse.

Sabato 27 luglio
Veleggiata con protagonisti i pescatori dell’isola di Kerkenna, patria della Vela Latina tunisina.

Domenica 28 luglio
Partenza da Monastir per Lampedusa, scortata da barche a Vela Latina locali.

Lunedi 29 luglio
Arrivo all’ultima tappa, Lampedusa.
Cerimonia alla presenza dell’Autorità locali ed eventi a cura della Lega Navale dell’Isola, in collaborazione con altre Associazioni locali.

I momenti salienti dell’impresa saranno trasmessi in diretta tra TV e su canali social.